“Dobbiamo aiutare l’industria del software”
Roma, 15 mag. (askanews) – “Il dato Istat secondo cui solo il 21% delle Pmi ha un alto grado di digitalizzazione deve preoccupare, perché il sistema produttivo necessita di armonia, con uno sviluppo organico tutto il sistema funziona meglio. Ma metto in evidenza che ci sono due transizioni da compiere, quella digitale e quella ecologica. Per quella ecologica c’è chi dice che dobbiamo produrre meno e diversamente. Altri invece pensano che ci si arriva attraverso la tecnologia e producendo meglio. E proprio qui si inserisce Transizione 5.0. La Lega ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Urso sollecitando la considerazione anche dei beni immateriali dei software Made in Italy nel piano Transizione 5.0. Il nostro lavoro è volto a ottimizzare gli effetti positivi della transizione digitale ricordando che dietro ogni software c’è un umano. Si parla molto delle possibili ricadute occupazionali, il processo va guidato e sarà positivo se puntiamo ad essere protagonisti e non soltanto consumatori in questa nuova dinamica, ponendoci all’apice della catena produttiva”. Lo ha detto Andrea Barabotti, deputato della Lega, membro della Commissione Bilancio alla Camera, a Largo Chigi, un format di The Watcher Post.