ROMA – Una medaglia commemorativa per celebrare i 125 anni dell’Inps, con una particolarità: a prescindere dal suo conio fisico, ogni copia sarà infatti legata a un nft, un token digitale non fungibile che utilizzerà la tecnologia blockchain per garantire l’autenticità, l’unicità, la proprietà e la tracciabilità dell’opera grazie a codice identificativo univoco. A presentare l’iniziativa oggi pomeriggio a Palazzo Wedekind, a Roma, sono stati tra gli altri il commissario straordinario dell’Inps, Micaela Gelera, l’amministrazione delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Francesco Soro e il direttore generale dell’Inps, Vincenzo Caridi.
LA MEDAGLIA DIGITALE
“Celebrare i 125 anni di Inps non significa solo ripercorrere il passato, ma soprattutto guardare al futuro dell’ente e del welfare”, spiegano dall’Istituto. Questa medaglia digitale, che quest’anno verrà coniata in 200 esemplari numerati, vuole rappresentare infatti proprio il connubio tra identità, innovazione e storia alla base di questa celebrazione. Ogni medaglia può essere registrata come un token unico sulla blockchain, fornendo una prova digitale della sua autenticità e proprietà. Inoltre, gli nft consentono di tracciare facilmente le transazioni e i trasferimenti di proprietà delle medaglie, semplificando il processo di vendita e collezionismo.
GELERA: “ISTITUTO SEMPRE PIÙ NEL FUTURO”
“Celebrare i 125 anni dell’Inps con l’emissione di un nft non è da tutti, ma è perfettamente coerente con l’innovazione tecnologica su cui l’Istituto ha fondato la sua rivoluzone digitale”, le parole di Gelera. Per il commissario, “il futuro dei nostri servizi e dei nostri processi va nella direzione dell’automaticità, proattività e semplificazione, e il cambiamento culturale che oggi condividiamo con la Zecca è anche un nuovo capitolo della numismatica e del collezionismo”. In 125 anni, ha proseguito Gelera, “siamo stati testimoni attivi di profondi cambiamenti economici e sociali e l’Inps si è adattata a queste trasformazioni, basti pensare a tutto il lavoro fatto per garantire l’assistenza in occasione della pandemia così come durante le ormai sempre più frequenti calamità sul nostro territorio. Grazie alla digitalizzazione, l’Inps agisce nella massima velocità per far fronte alle esigenze degli italiani, compreso il modo in cui fornisce i servizi”.
SORO (IPZS): “NOSTRA MISSION INNOVAZIONE, COMPLIMENTI ALL’INPS”
Quella di oggi, ha sottolineato Soro, “è una bella iniziativa che non nasce sotto la mia gestione, visto che sono arrivato da appena un mese, ma che comunque ci consente di raccontare l’attuale mission del Poligrafico in cui si coniugano la tradizione e la forza delle fabbriche, degli operai e degli elementi fisici con l’innovazione”. Il Poligrafico, ha sottolineato l’ad, “è garante della fede pubblica, ed essere garante della fede pubblica nel 2023 e negli anni a venire si deve necessariamente intersecare con innovazione, quindi complimenti all’Inps che è stato primo nel mondo probabilmente ad aver associato una medaglia dal valore tradizionale numismatico con un nft che conferisce ancora maggiore valore sulla sua autenticità. La moneta è bella e l’nft è ancora più bello e può collocare il Poligrafico su una giusta strada, grazie all’Inps per avercelo consentito”.
CARIDI (INPS): “125 ANNI DI STORIA, INNOVAZIONE E CAMBIAMENTI”
“È vero che abbiamo 125 anni di storia, ma questa storia è fatta ogni giorno di innovazione e cambiamenti, e continuiamo a farlo“, ha commentato Caridi. Per il dg dell’Inps, “oggi l’innovazione tecnologica la fa da padrona e l’Istituto non può restare indietro rispetto ai tanti servizi che il legislatore ha attribuito al nostro ente. Volevamo dare un segnale della voglia dell’Istituto di sperimentare sempre cose nuove, e allora ci siamo detti: ‘Perché per la prima volta una pubblica amministrazione non trasforma una medaglia commemorativa in una virtuale, in un nft unico non tanto per il valore in sé quanto per quello simbolico?’.
Quando abbiamo chiesto al Poligrafico di collaborare, l’idea era proprio quella di metterci in gioco per il nostro 125esimo compleanno, puntando ancora di più sulle nuove tecnologie”. Quest’anno, ha concluso Caridi, “conieremo in tutto 300 medaglie. La prima, la numero 001, l’abbiamo consegnata al presidente della Repubblica e la 010 a papa Francesco per il decennale del suo pontificato, rendendo possibile non a caso dal 2 giugno, Festa della Repubblica, riscattare il corrispettivo nft delle medaglie”.
COS’È UN NFT
Gli nft devono la loro popolarità nel mondo dell’arte digitale e della cultura popolare all’opportunità che offrono agli artisti di vendere le proprie opere digitali direttamente ai collezionisti. I token consentono di stabilire la proprietà e i diritti d’autore sulle opere digitali, consentendo inoltre di tracciare le transazioni e gli scambi. Gli nft possono rappresentare qualsiasi oggetto immateriale di valore digitale, come immagini, video, musica, giochi o tweet. La tecnologia blockchain – una catena di blocchi decentralizzata e sicura che registra transazioni e attività in modo trasparente – consente poi di verificare l’autenticità e la provenienza di un’opera digitale, ed è per questo che gli nft stanno rivoluzionando l’acquisto, la vendita e la collezione delle opere d’intelletto digitali.
LA STORIA DELLA PRIMA MEDAGLIA NFT
La prima medaglia nft conosciuta è chiamata ‘Quantum’ ed è stata creata nel 2014 dallo sviluppatore di blockchain Kevin Abosch. La medaglia rappresenta un’opera d’arte digitale che rappresenta un volto astratto ed è stata registrata sulla blockchain come un token non fungibile, garantendo la sua autenticità e proprietà. Quantum è considerata la prima medaglia nft perché è stata la prima a essere creata e venduta come un token digitale unico. Questa creazione ha aperto la strada per l’utilizzo di nft nel mondo dell’arte e ha contribuito a stimolare l’interesse e lo sviluppo successivo di questo settore. Da allora, il mercato delle medaglie commemorative nft si è evoluto notevolmente, con artisti, collezionisti e organizzazioni che utilizzano la tecnologia blockchain per creare e scambiare medaglie digitali uniche e autentiche.
L’articolo Il collezionismo diventa digitale, per i 125 anni dell’Inps arriva la medaglia celebrativa Nft proviene da Agenzia Dire.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it