Si torna a correre in Cina con la sfida tra i ferraristi
Roma, 18 apr. (askanews) – La F1 torna in Cina e si torna a parlare di pista e del duello Ferrari-Red Bull. In Cina non si corre da 5 anni, le monoposto sono cambiate e si correrà in un weekend inedito, con il rivoluzionato formato Sprint che darà ulteriore imprevedibilità. Gara nella gara, il confronto interno al Cavallino tra Charles Leclerc e Carlos Sainz junior, con il monegasco davanti in classifica, ma con lo spagnolo che, pur senza contratto per il 2025, ha già battuto in qualifica il compagno di squadra e vinto in Australia. “Carlos sta semplicemente lavorando meglio di me – ha detto – sta a me lavorare, adesso, soprattutto per migliorare in qualifica che era un mio punto di forza”. Uno dei punti di forza di Leclerc è sempre stato la qualifica, dove però ultimamente Sainz è stato più veloce: “Sto avendo difficoltà nel mettere insieme il giro – ha spiegato Leclerc – sicuramente più di quante ne abbia avute Carlos che sta guidando a livelli molto alti, questo è ottimo per la squadra e lo è anche per me. Non sono preoccupato, ma ora devo dimostrarlo in pista a partire già da domani”. L’altra curiosità è capire quanto la Ferrari potrà lottare con la Red Bull: “Arriviamo qui in Cina con fiducia, visto l’inizio della nostra stagione. Sulla carta la pista potrebbe essere più adatta alla Ferrari rispetto a Suzuka, ma mi aspetto che la Red Bull abbia ancora qualcosa in più. Noi però dobbiamo esclusivamente concentrarci su noi stessi. Sul passo gara abbiamo dimostrato di essere forti quest’anno, ma vediamo qui come andrà. È passato del tempo dall’ultima volta in cui abbiamo guidato”.