Nonostante i nubifragi. Oggi distacco dei primi grappoli nell’Oltrepò
Milano, 8 ago. (askanews) – E’ iniziata la vendemmia in Lombardia dove, secondo le prime stime, è prevista un aumento della raccolta del +5% rispetto allo scorso anno, nonostante su diverse zone del territorio si siano abbattuti grandinate, nubifragi e vento forte. E’ quanto afferma la Coldiretti regionale in occasione del distacco dei primi grappoli di Pinot Nero e Chardonnay nell’azienda agricola De Filippi Cantine I Gessi, a Oliva Gessi nel Pavese.
“In Lombardia ci si attende comunque un’annata soddisfacente dal punto di vista della qualità, ma per confermare le previsioni anche sul piano quantitativo bisognerà aspettare l’evoluzione dei mesi di agosto e settembre” precisa l’associazione, ricordando che “quest’anno la grandine ha colpito a più riprese e in maniera diffusa il territorio mantovano, oltre che alcune aree della Valtellina e del Bresciano”, mentre “la provincia di Pavia, primo territorio vitivinicolo regionale, dopo un 2022 da dimenticare a causa di siccità ed eventi estremi, quest’anno è stata invece risparmiata dai fenomeni climatici più violenti con conseguente ripresa produttiva”.
Gli ettari vitati in Lombardia sono oltre 20mila, destinati per circa il 90% a vini di qualità grazie a cinque Docg, 21 Doc e 15 Igt. Nel 2022 l’export regionale ha raggiunto il record storico sfiorando quota 320 milioni di euro.