Il diplomatico europeo spinge per più investimenti nell’industria della Difesa
Roma, 15 apr. (askanews) – L’Unione europea continua ad avere problemi con la fornitura di munizioni sufficienti all’Ucraina e con la qualità delle nuove tecnologie militari, nonostante i progressi compiuti in questo settore, ha affermato l’alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell.
“Abbiamo compiuto importanti progressi negli ultimi mesi, ma abbiamo ancora difficoltà a inviare munizioni sufficienti per sostenere l’Ucraina. Inoltre, dobbiamo affrontare sfide qualitative significative nelle nuove tecnologie militari come i droni o l’intelligenza artificiale”, ha affermato Borrell nel suo blog. Roma, 15 apr. (askanews) – L’Ue dovrebbe dare una spinta all’industria della difesa, ha aggiunto il diplomatico europeo.
“Le strade più promettenti per raggiungere questo obiettivo sono: in primo luogo, cambiare la politica di prestito della Banca europea per gli investimenti per consentirle di investire nel settore della difesa, e in secondo luogo emettere debito comune, proprio come abbiamo fatto con successo per affrontare la pandemia di COVID-19”, ha sottolineato Borrell, aggiungendo che né gli investitori privati, né i “talenti ingegneristici” vogliono investire nel settore della difesa.