Roma, 16 apr. (askanews) – Assosementi amplia la sua struttura, accoglie al suo interno i vivai orticoli e assume la nuova denominazione di “Assosementi – Associazione Italiana Sementieri e Vivaisti”. L’annuncio è stato dato durante l’assemblea nazionale dei soci che si è svolta a Bologna.
L’organizzazione di categoria rappresenterà a livello nazionale oltre 200 aziende del settore sementiero e ortovivaistico, due comparti altamente strategici per il settore agroalimentare italiano ed europeo che, insieme, generano annualmente un giro d’affari di oltre 1,2 miliardi di euro.
“Con questa apertura cresce la rappresentanza di un settore che fornisce materiale vegetale di riproduzione come sementi e piantine, risorse fondamentali per il funzionamento e la competitività delle principali filiere alimentari del nostro Paese”, ha detto Eugenio Tassinari, presidente in carica di Assosementi. Nel corso dell’assemblea è stato inoltre rinnovato il consiglio direttivo di Assosementi, che nelle prossime settimane sarà chiamato a eleggere il presidente e il vicepresidente che guideranno l’associazione nel prossimo triennio.
All’evento ha preso parte il sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra, che ha definito il settore sementiero “fondamentale per centrare l’obiettivo di sovranità alimentare che il governo Meloni si è prefissato e proprio con questo scopo il confronto in atto da due anni e mezzo tra Masaf e Assosementi deve essere ulteriormente rafforzato”.